Portico Sonoro #1 Via Zamboni

mappa #1 Via Zamboni
1_via Zamboni_ph Dario Sanna
3_via Zamboni_ph Dario Sanna
2_via Zamboni_ph Dario Sanna
5_via Zamboni_36_ph Dario Sanna
6_via Zamboni_33_ph Dario Sanna

Soundwalk

15 dicembre 2021
h 18
Bologna – piazza Rossini angolo via Zamboni

4. Teatro Comunale – la fila dei loggionisti

 

Portico Sonoro #1 è una passeggiata di ascolti di paesaggi sonori e voci raccolte lungo i portici di via Zamboni, da piazza Rossini a piazza Puntoni (ora piazza Roberto Raviola, in arte Magnus), prima tappa di un percorso di ascolti lungo il sistema dei Portici di Bologna (recentemente diventati  Patrimonio Unesco) che si svolgerà lungo tutto il 2022.

Portici Sonori è un progetto di ZimmerFrei prodotto da Mokichi Okada Chair on Beauty
con il contributo del Comune di Bologna in collaborazione con Mokichi Okada Foundation e Dipartimento delle Arti – Unibo

Punto di incontro: piazza Rossini angolo via Zamboni, 15 dicembre 2021 h 18
Durata: 50 min circa
Accesso: gratuito
Note tecniche: per l’ascolto sono necessari smartphone (che legga QR code) e cuffie

Prenotazione consigliata: scrivere una mail a info@zimmerfrei.co.it

_________________

La passeggiata segue la conferenza di chiusura del ciclo “Il patrimonio della bellezza/The Heritage of Beauty”, Sulla natura della bellezza, sulla bellezza della natura, con Raffaele Milani (Università di Bologna)

Info per seguire la conferenza in presenza e online: https://site.unibo.it/bub-mocob/it

15 dicembre 2021 h 15
International Centre for the Humanities ‘Umberto Eco’
Sala Rossa, Via Marsala 26, Bologna

___________________

CREDITI SOUNDWALK

concept ZimmerFrei

progetto in collaborazione con Mokichi Okada Chair on Beauty, Mokichi Okada Foundation, Unibo – Dipartimento delle Arti
con il contributo del Comune di Bologna

sound design Massimo Carozzi
organizzazione Anna de Manincor
registrazioni sonore Massimo Carozzi, Agnese Cornelio, Angelica Bellei, Luca Benassi, Sofia Biccari, Elena Liscio, Elisa Velleca
grafica Mehrnoosh Roshanaei
documentazione fotografica Dario Sanna
logistica Sara Principi, Roberta Romeo

un ringraziamento particolare a Matteo Casari