Family Affair | Roma XI
Documentary Theatre

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Lì c’era la Marina Portuale. Non c’era molta corrente a quei tempi e da maggio ad agosto facevamo i bagni là… ho imparato a nuotare così. Dal ponte di ferro, due sponde… ci insegnavano a nuotare. Noi eravamo ragazzetti ci dicevano “Nuotate così e così” e poi ci controllavano. Si scendeva in acqua con le scalette – quando andiamo al Teatro India ve le faccio vedere, c’erano due scalette e si scendeva giù. A quei tempi lì, c’era la Mira Lanza, La Mira Lanza dava 4200 posti di lavoro, facevano tutti i tipi di detersivi.

Dalla conversazione con Gianni C.

Il progetto di teatro documentario e partecipativo Family Affair di ZimmerFrei approda al Teatro India di Roma per realizzare un ritratto originale di un quartiere di Roma, tra Testaccio e Marconi, in relazione ai luoghi affettivi dei suoi abitanti. Con il capitolo romano si aggiunge a questa serie europea un tassello di micro narrazioni in cui brilla un intero mondo: quello del territorio attorno al Teatro India, verso il centro e verso la periferia, per ritrarre lo stato dell’arte della famiglia contemporanea e le geografie dei suoi sentimenti.

Dopo l’episodio cinese a Shenzhen, Family Affair torna in Italia con una residenza di produzione al Teatro India di Roma, questa volta in forma di performance che intreccia film documentario e narrazione dal vivo, in un dispositivo narrativo nutrito dalle storie di alcuni abitanti della Capitale.

A Roma, la performance si concentrerà sull’abitare un territorio: quello attorno a India, lungo viale Marconi, verso il centro e verso la periferia, lungo il Tevere. Al centro della ricerca artistica sta la famiglia come sorgente di narrazioni, con il suo lessico e la sua epica, il gruppo familiare come socialità vissuta, progetto di comunità, invenzione del quotidiano, proiezione nel futuro, condivisione dei luoghi, logistica raffinatissima della gestione del tempo (e magica moltiplicazione dei tempi impossibili).
Nel progetto sono stati coinvolti i membri di alcune famiglie romane (di nascita, d’adozione e d’elezione) in quanto massimi esperti delle proprie cerchie relazionali, che parteciperanno ad un periodo laboratoriale di circa venti giorni. Servendosi degli strumenti del cinema documentario di osservazione e della performance collettiva, sulla scia degli studi dell’antropologia visuale e della sociologia partecipata, Family Affair | Roma riflette su quanto ci è più vicino, piuttosto che su ciò che ci risulta lontano, o esotico.

concept ZimmerFrei
regia Anna de Manincor
suono Massimo Carozzi
video Anna de Manincor
assistente alla regia Muna Mussie
organizzazione Matteo Angius
comunicazione Gaia Raffiotta
con la partecipazione di famiglie abitanti nel quartiere del Teatro India

produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale
coproduzione Network Open Latitudes con il supporto del Programma Cultura dell’Unione Europea

documentazione video della performance al Teatro India il 29 febbraio 2020 a cura di Lorenzo Letizia: https://vimeo.com/401880136